Iniziamo una nuova rubrica su questo blog con le interviste ai campioni di casa nostra, quelli, che ottengono grandi risultati ma che non hanno una grande visibilità a livello mediatico. Quelli che conducono una vita "normale" come tanti di noi che tra famiglia, lavoro ed i mille problemi quotidiani, impegnano il loro tempo libero a coltivare uno sport, con passione, con dedizione, anche con sacrifici, alla continua ricerca della pulizia del gesto tecnico.
Luca Palazzi è un arciere in forza alla A.S.D. Arcieri Orione di Casagrande (RE).
Un ragazzo come tanti: un lavoro, fa l'elettricista; una ragazza, Giada, anche lei arciere che "mi sopporta e mi supporta", dice Luca, "nei miei continui impegni tra lavoro e palestra e, soprattutto, è sempre presente nei momenti difficili".
E come sempre, dove c'è un ragazzo che si impegna, lavora e pratica sport a livello agonistico dietro c'è anche una famiglia che ha ed ha avuto una parte importante nella sua vita e l'ha avuta in particolare in passato quando, all'età di 14 anni, ha iniziato a praticare il tiro con l'arco e i suoi genitori l'accompagnavano sempre agli allenamenti e alle gare "e che continuano a seguirmi anche ora, impegni permettendo".