giovedì 10 gennaio 2013

Le frecce olimpioniche sbarcano a Rimini

Galliazzo, Frangili e Nespoli nobilitano la 40ª edizione dei campionati italiani

RIMINI. Rimini è pronta ad accogliere i grandi campioni del tiro con l'arco. Dal 31 gennaio al 3 febbraio si terranno infatti i campionati italiani di Tiro alla Targa indoor, alla Fiera di Rimini. Sono previsti ben 900 arcieri pronti a sfidarsi per conquistare i titoli italiani di classe.
Non mancheranno gli eroi di Londra, Marco Galliazzo, Michele Frangili e Mauro Nespoli, vincitori dell'oro a squadre, quei personaggi che già da Pechino 2008 erano entrati prepotentemente nelle case degli italiani e hanno consentito di far salire alla ribalta una specialità ai più sconosciuta. Ma ci saranno anche Elisabetta Mijno e Oscar de Pellegrin, rispettivamente argento e oro alle Paralimpiadi.
Il presidente del comitato Emilia Romagna, Giuseppe Cozzo, si mostra già soddisfatto. «E' la 40ª edizione del campionato indoor, quasi mille atleti si confronteranno da giovedì a domenica pomeriggio, le prime due giornate saranno dedicate agli Archi nudi e Compound mentre sabato e domenica di svolgeranno le gare dell'Arco Olimpico. Per accedere ai campionati Italiani bisogna aver superato alcune gare di qualifica quindi gli arcieri che si presenteranno a fine gennaio sono già una selezione dei migliori per categoria. Sarà un'occasione per i campioni di confermarsi ma è anche una possibilità per le giovani promesse per mettersi in mostra». Un campionato Italiano che richiama in quei quattro giorni tutte le categorie del tiro con l'arco, il presidente Cozzo. «Sono tre le categorie Under 20, si parte dai più piccoli con la categoria Ragazzi, passando per gli Allievi e arrivando agli Junior. Poi ci sono i Senior, che hanno il limite dei 50 anni perché poi diventano Master. I primi due giorni si assegneranno i titoli italiani di classe mentre la domenica spazio a tutti titoli assoluti. La formula è semplice: si prendono in esame i sedici migliori punteggi generali, si compila un tabellone di eliminazione diretta, chi vince va avanti, chi perde va a casa. Saranno premiati i primi tre». Un movimento importante quello che si presenterà a Rimini alla fine di gennaio. «Dovremo avere 2000/2500 persone per quel week end - ricorda il presidente regionale Cozzo - il comitato Emilia Romagna ha chiesto alla Federazione Italiana tiro con l'arco di assegnare il campionato a Rimini perché ha una struttura, come quella della Fiera, che può accogliere questi numeri oltre ad aver una grande ricettività alberghiera con prezzi molto vantaggiosi. Speriamo che la collaborazione possa durare, ci auguriamo almeno per le prossime tre edizioni».

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