giovedì 26 aprile 2012

DIMPLE POINT - L'evoluzione delle punte

Perché una punta di freccia fatta così?


Dall'osservazione delle palline da golf, è nata l'idea di studiare la fattibilità dei vantaggi dati dalle fossette su superfici ogivali come le punte di freccia.

Trovata la conferma della teoria in uno studio dell'Università di Singapore, ho verificato che nella punta per freccia poteva funzionare proprio per una particolarità finora trascurata, cioè l'inclinazione dell'asta data dalla parabola. 
La punta Dimple Point è stata allora costruita e testata per oltre un anno e sono state apportate modifiche al disegno ed alla profondità delle fossette fino ad arrivare alla odierna produzione.
Per ora prodotte solo per ACE con pesi da 120 a 90 grani ma per test anche per X10 e Nano Pro.

Tratto dalla traduzione dello studio universitario, pubblicato integralmente sul sito di myarchery.

Gli esperimenti effettuati su un'ogiva cilindrica forata mostra che le forze laterali possono essere ridotte con un angolo di attacco superiore a 40 gradi con un vortice simmetrico oltre il lato sottovento. L'uso di fossette nel ridurre le forze laterali di grandi dimensioni è forte e non è sensibile al rollio.




Seguono foto con evidenziata l'assenza di turbolenza tra i 40 e 50 gradi 


ed i grafici che dimostrano l'effetto a varie inclinazioni tra 25 e 50 gradi



Per ulteriori informazioni potete andare sul sito di myarchery o potete scaricare una brochure informativa al seguente link.

Nessun commento:

Posta un commento