domenica 13 maggio 2012

DAL WEB Sport e disabilità, il tiro con l'arco primo sport ad abbattere le barriere

Da www.cittadellaspezia.net

Sarzana - Completamente riuscito il convegno “Sport senza barriere” organizzato dall’ Asd Arcieri Sarzana, alla Fortezza Firmafede in Sala delle Capriate, sotto l’egida della Fitarco e del Cip in collaborazione con la Consulta dello Sport del Comune di Sarzana.
Regìa dell’evento affidata al presidente dei giornalisti sportivi liguri Michele Corti, coadiuvato dall’addetto alle relazioni esterne degli arcieri sarzanesi Davide Garbini, non mancavano le autorità locali fra cui il sindaco Massimo Caleo è stato il primo a prendere la parola.
In mattinata la prima relazione è stata esposta dal dott. Giancarlo Mione responsabile zonale della Consulta Disabili, che ha parlato dello sport come via al recupero dei lavoratori infortunati, con particolare sguardo a quanto finora fatto localmente al riguardo (agli incontri settimanali di calcio all’uopo ha fatto talvolta capolino persino Marcello Lippi) che poggia in buona parte sul volontariato e sulla collaborazione con le scuole.
A seguire ecco il dott. Marco Forni, direttore medico del Polo riabilitativo del Levante ligure della Fondazione Don Gnocchi, il quale ha esposto la visione del disabile secondo l’ Icf o International Classification of Functioning che parte da quanto egli è in grado di fare e non da ciò che gli è impossibile. Inoltre Forni ha spiegato quanto possa essere importante per la cura del disabile l’uso dell’acqua.

Successivamente è toccato al dott. Luca Losio, dell’unità spinale dell’ Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, che ha fra l’altro sottolineato l’importanza dello sport ai fini della socializzazione e integrazione da parte dei disabili. 

Nel pomeriggio sono entrati in scena i due famosi testimonial dell’occasione Elisabetta Mijno e Norberto De Angelis…la prima, campionessa europea di tiro con l’arco a livello di squadre miste, parteciperà alle Olimpiadi di Londra dopo essere stata a quelle di Pechino; il secondo, campione europeo di football americano, è stato il primo diversamente abile a percorrere in hand-bike l’intera Route 22 da Chicago a Los Angeles. 

Ultimo intervento quello del professor Luca Michelini, medico dello sport e docente universitario, che ha spaziato dall’avviamento all’agonismo ovviamente con riferimento ai diversamente abili. Chiusura a cura del presidente degli Arcieri Sarzana, Riccardo Cafagno, il quale ha dato appuntamento a tutti al 16 e 17 Giugno prossimi allorché allo stadio “Luperi” la compagine sarzanese ospiterà i Campionati Italiani Para Archery che saranno presentati in Comune il prossimo 31 Maggio. 

L’evento porterà peraltro in loco la nazionale azzurra paraolimpica. Quest’ultimo avvenimento è peraltro, secondo il sindaco Massimo Caleo, la testimonianza più eclatante fra le varie di quanto a Sarzana si presti attenzione a tale problematica.
Infine una dichiarazione di Paolo Poddighe, vicepresidente vicario della Fitarco, la federazione nazionale di tiro con l’arco: "La Fitarco e' stata la prima a integrare atleti disabili e normodotati nelle proprie attività e siamo stati tra i primi a firmare il protocollo col CIP. Crediamo fermamente nel valore dello sport quale strumento di abbattimento delle barriere soprattutto mentali. Siamo nell'anno di Londra e ci auguriamo di poter conseguire un bel risultato con tutti i nostri atleti olimpici e para-olimpici, ma soprattutto lavoriamo anche con appuntamenti come questo, per continuare a rimuovere ogni possibile barriera per chi ha una disabilità".

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